Fioritura del nocciolo: tutti i benefici del calcio

Fra i diversi elementi nutritivi essenziali per tutte le colture agrarie rientra il calcio. Per esempio, la resistenza meccanica dei tessuti vegetali si avvantaggia della presenza di pectati di calcio, i quali rinforzano le pareti cellulari. La serbevolezza e la croccantezza dei frutti alla raccolta, a conferma, molto dipende dalla disponibilità di calcio nelle fasi di ingrossamento e di maturazione.

Inoltre, i pectati di calcio rientrano anche a diversi livelli nel metabolismo della pianta, svolgendo da un lato una preziosa funzione di attivatori enzimatici, migliorando al contempo la traslocazione dei carboidrati all'interno delle piante. 

Infine, il calcio ricopre un importante ruolo di equilibratore anche nei processi di assorbimento di altri elementi essenziali come potassio e magnesio, migliorando anche l'assorbimento dello ione ammonio dal terreno a tutto vantaggio dell'efficienza delle fertilizzazioni azotate effettuate.

L'importanza del calcio nella fioritura del nocciolo

La fase della fioritura è particolarmente importante nel nocciolo, poiché una sua imperfetta evoluzione aumenta la percentuale di scarto alla raccolta, perdite note anche con il nome di "cuore cavo". Oltre a ciò, si può assistere anche a cascole primaverili ed estive di notevole entità, a detrimento dei quintali complessivi finali. In tal senso il calcio apporta significativi vantaggi, poiché stimola lo sviluppo dei tubi pollinici, favorendo così la fecondazione dell'ovario. 

A conferma, in caso subentrassero stress abiotici in corrispondenza della fioritura, le cellule vegetali ricorrono a un amminoacido, l'acido glutammico, per attingere ai depositi di calcio presenti negli organelli del citoplasma, soprattutto dei vacuoli ove l'elemento è stoccato in forma di carbonati, ossalati e fosfati.

Tale situazione è però da prevenire, poiché stressa comunque le piante e pone dei limiti al corretto espletamento delle funzioni metaboliche e fisiologiche, inclusa la fioritura. Per tali ragioni è bene somministrare al nocciolo le più opportune integrazioni di calcio, prevenendo o compensando eventuali carenze dell'elemento. 

L'importanza del pre fioritura

Le applicazioni fogliari di calcio trovano il momento migliore quando gli organi vegetali sono in attiva traspirazione alla ripresa vegetativa. In tali momenti possono infatti verificarsi stress termici che influiranno negativamente sulla fioritura del nocciolo. In questa coltura, peraltro, lo scenario si complica a causa dello sfasamento temporale che intercorre tra l'emissione dei fiori maschili e di quelli femminili, in quanto i secondi possono seguire i primi a distanza di varie settimane.

Ulteriore complessità della fase di fioritura è rappresentata dal fatto che nei corileti vanno previste le più opportune piante impollinatrici, poiché il nocciolo è autosterile. Ogni varietà di nocciolo avrà quindi specifiche varietà impollinatrici, grazie alla quelli la fase di fioritura potrà essere espletata al meglio. 

Per tali ragioni, gli apporti di calcio alla fioritura diventano essenziali per l'ottenimento di rese soddisfacenti. Sul mercato esistono miscela in cui il calcio è abbinato anche a micro e mesoelementi diversi, come magnesio, manganese e zinco. 

Questi vanno somministrati per via fogliare in ragione di 2-3 applicazioni da collocarsi nel periodo a cavallo della fioritura femminile, migliorandone in tal modo la fertilità e la successiva allegagione. Vantaggi che troveranno la propria massima espressione a fronte di eventuali condizioni climatiche sfavorevoli, come per esempio abbassamenti termici repentini. 

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