Biostimolanti e alghe: alleate efficaci per tutte le colture
Algiveg® é il biostimolante certificato europeo di L. Gobbi a base di Laminaria digitata, un'alga bruna dalle molteplici proprietà

Algiveg® può essere utilizzato in qualsiasi fase vegetativa e su tutte le colture
Fonte immagine: L. Gobbi
L'importanza delle alghe in agricoltura è ormai dimostrata da anni di applicazione con risultati eccellenti; non tutte le alghe però sono adatte a quest'impiego. Le più importanti in agraria sono le alghe brune particolarmente ricche di composti naturali che, seppur in minime quantità, riescono a stimolare lo sviluppo delle piante.
Tra le più note c'è l'Ascophyllum nodosum, estratta principalmente dai mari freddi dell'areale Nord del pianeta e la Laminaria digitata.
Ascophyllum nodosum
(Fonte: L. Gobbi)
L. Gobbi, azienda specializzata in prodotti per l'agricoltura, ha inserito nel suo catalogo Algiveg®, uno dei primi biostimolanti europei a base di Laminaria digitata commercializzato in Italia.
Estratta in particolari periodi dell'anno e in quantità limitata per non alterare gli equilibri ambientali degli oceani, la Laminaria digitata è ricca di polisaccaridi, mannitolo, betaine, alginati e una notevole varietà di ormoni naturali che permettono al prodotto Algiveg® di essere utilizzato in qualsiasi fase vegetativa della pianta.
Laminaria digitata
(Fonte: L. Gobbi)
Per preservare le qualità intrinseche dell'alga, subito dopo la raccolta la laminaria è sottoposta a micronizzazione e successivamente concentrata attraverso l'estrazione della fase acquosa a basse temperature. I micronutrienti contenuti in Algiveg® aiutano la pianta ad assorbire acqua e a mantenere il turgore cellulare, consentendo di superare al meglio i periodi di caldo intenso.
Grazie alle prove sperimentali effettuate in collaborazione con enti internazionali Algiveg® può essere impiegato su tutte le colture, dalle ortive alle estensive e agli alberi da frutto, per migliorare le caratteristiche qualitative come il peso della biomassa fresca, l'altezza delle piante, il contenuto zuccherino, il contenuto proteico, tasso di maturazione, la quantità di polifenoli e antociani.
I risultati migliori si ottengono con applicazioni ripetute a dosaggi compresi tra 2 e 2,5 litri/ettaro, in relazione alla coltura e al periodo fisiologico.
Per tutti i dettagli su applicazioni e dosi è possibile scaricare la brochure di Algiveg®.
(Fonte: L. Gobbi)