Colture primaverili: suggerimenti tra previsioni economiche incoraggianti e meteo incerto
Il ruolo di una concimazione efficiente per garantire la raccolta. La strategia proposta da Compo Expert per le produzioni di soia e mais
La campagna delle semine primaverili prosegue tra prospettive confortanti, sostenute dalle ultime stime riguardanti i mercati cerealicoli, maggiormente favorevoli rispetto a quanto ipotizzato in precedenza, e la speranza di un decorso primaverile con minori precipitazioni, per le quali occorrono strategie agronomiche flessibili e che si adeguino alle condizioni climatiche dei prossimi mesi. In quest'annata, in particolare, si riscontra un maggiore interesse per la coltivazione di mais e soia, seguendo la tendenza della precedente campagna, sicuramente più positiva in termini di produzioni.
Se da una parte, infatti, gli agricoltori sembrano più incentivati a coltivare soia, il mais risulta stabile in termini di superficie investita. In questo scenario, nuovi fertilizzanti o biostimolanti possono contribuire a sostenere la coltura e dare origine a una migliore redditività.
La proposta di Compo Expert per mais e soia
Per poter garantire uno sviluppo ideale e rassicurare produzioni soddisfacenti, oltre a ponderati interventi irrigui e una buona gestione agronomica, è importante mettere a disposizione in maniera ottimale tutti gli elementi nutritivi di cui il mais necessita. Per apportare quantitativi di concime specifici e soprattutto essere certi che questi vengano realmente utilizzati dalla pianta Compo Expert ha sviluppato una serie di prodotti con tecnologie specifiche che migliorano l'assimilazione del nutriente stesso.
È innanzitutto opportuno considerare la primavera in corso, caratterizzata da frequenti e importanti eventi piovosi e le nevicate tra febbraio e la prima metà di maggio, che hanno seguito una seconda metà dell'inverno ugualmente piovosa e nevosa sui rilievi, specie nell'areale padano. Questa maggiore disponibilità di acqua in molti areali è per le piante positiva perché porta ad avere una buona partenza vegetativa.
Ma attenzione, in queste condizioni vegetative la pianta è maggiormente suscettibile agli stress. Ad esempio il mais, nella fase fenologica di differenziazione a spiga, tra la quinta e la sesta foglia, si trova in un momento molto delicato, durante il quale può subire o aver subito numerosi stress biotici, dovuti agli interventi con gli erbicidi o a pratiche di azotatura obsolete (ad esempio lo spargimento a spaglio di urea) e abiotici, spesso legati alla volatilità delle temperature viste in precedenza.
Stesse considerazioni si possono fare per la soia e per questa ragione, è consigliabile l'impiego, insieme all'erbicida, di Basfoliar® Cereals SL, che con la sua composizione apporta elementi N-P + MgO prontamente assimilabili. L'azoto apportato è presente in quattro forme differenti (organico, nitrico, ammoniacale ed ureico) per una migliore attività fogliare e per evitare che una carenza di questo elemento influisca negativamente su di essa, andando a determinare un quantitativo inferiore di cariossidi per spiga. L'aggiunta della forte componente biostimolante data dalla glicinbetaina svolge un'azione osmoprotettiva.
Il mais e la soia non amano il caldo ed è quindi fondamentale mettere le piante nelle migliori condizioni per poter affrontare l'estate. Insieme al fungicida si consiglia pertanto Basfoliar® Si SL, prodotto a base di silicio e glicinbetaina. Il silicio monomerico contenuto, anche in questo caso insieme alla glicinbetaina, penetra all'interno della foglia e, andandosi ad insinuare tra le pareti cellulari, protegge la foglia dall'eccessiva perdita di acqua, mantenendo sempre ottimale il turgore cellulare e l'attività fotosintetica.
(Fonte: Compo Expert)
Per i secondi raccolti o per il mais a ciclo corto da insilato, il microgranulo ad alta efficienza
In questi casi è necessario mettere la pianta da subito e il più rapidamente possibile nella condizione di vegetare e diventare adulta. EasyStart® TE-Max Bs è un prodotto in microgranuli studiato per essere impiegato nelle fasi di semina. Oltre ad apportare elementi nutritivi quali azoto e fosforo, che garantiscono un eccellente effetto starter per un'emergenza senza irregolarità nei primi e più delicati stadi, questo concime sfrutta l'azione di microrganismi come Bacillus subtilis E4CDX, in grado di rendere disponibile il fosforo presente retrogradato.
Inoltre, i microelementi come ferro, manganese e zinco contenuti in esso sono ideali per lo sviluppo iniziale della pianta e la sintesi azotata.
(Fonte: Compo Expert)
Per rendere la semina il più efficace possibile, visita il sito di Compo Expert oppure scrivi all'email info.compo-expert@compo-expert.com per parlare con un tecnico.