Mirtilli da record: 5 interventi per favorire resa e qualità
5-6 kg di frutti per pianta, calibro oltre 20 mm, conservabilità e croccantezza: la strategia Biolchim che ha trasformato questi obiettivi in risultati. Guarda il video

Biolchim propone un piano nutrizionale formulato ad hoc (Foto di archivio)
Fonte immagine: © olyasolodenko - Adobe Stock
In una delle valli più vocate alla frutticoltura d'altura, la Val di Non, un'azienda agricola si distingue per visione e capacità di innovazione. Realtà a conduzione familiare, questa azienda ha trasformato la coltivazione del mirtillo in una vera e propria eccellenza, facendo sagge scelte agronomiche e adottando strategie di nutrizione mirate e innovative. Il risultato? Una produzione eccellente che ha saputo soddisfare a pieno i requisiti delle cooperative.
Tecnica, nutrizione e innovazione al servizio della qualità
Alla base di questo successo c'è un approccio agronomico moderno: gestione attenta di ogni risorsa, monitoraggio dello sviluppo colturale e un piano nutrizionale ad hoc formulato da BIOLCHIM. L'integrazione tra esperienza sul campo e soluzioni innovative ha permesso a questa realtà di ottenere non solo rese elevate, ma anche frutti di calibro e consistenza superiori, fortemente apprezzati dal mercato.
(Fonte: Biolchim)
Una storia da conoscere, un modello da seguire
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