Fertilizzanti e prodotti fitosanitari: le ultime notizie
Avviso ai naviganti. L'etichetta elettronica per i fertilizzanti è legge. Occhio ai residui nelle derrate. Captano: istruzioni per l'uso. Gli ultimi comunicati del Ministero della Salute
Fertilizzanti: regolamento pubblicato in Gazzetta
Ora il mosaico è completo: l'ultima tessera, la pubblicazione del regolamento nella Gazzetta Ufficiale Europea, è andata al suo posto. Possiamo definire quindi con precisione la road-map di questo storico evento.
30 settembre 2024
Il regolamento 2024/2516 del parlamento europeo e del consiglio, che modifica il regolamento 2019/1009 per quanto riguarda l'etichetta digitale dei fertilizzanti dell'UE è stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale serie L del 30 settembre 2024.
20 ottobre 2024
Entrata in vigore del regolamento 2024/2516, 20 giorni dopo la pubblicazione. Attenzione a non farsi trarre in inganno: in "legalese" o "euroburocratese" l'entrata in vigore di un provvedimento non vuol dire quasi nulla, nel senso che significa solamente che il provvedimento comincia ufficialmente a esistere e le altre norme potenzialmente interessate non possono non tenerne conto. La data che conta è quella di applicazione.
1° maggio 2027
Data a partire dalla quale il regolamento verrà applicato. Entro quella data la Commissione Ue dovrà anche aver adottato atti delegati che dovranno stabilire prescrizioni specifiche per l'etichettatura digitale dei prodotti fertilizzanti dell'Ue e condizioni per l'adempimento degli obblighi degli operatori economici che forniscono un'etichetta digitale.
Tali prescrizioni stabiliscono, in particolare, i tipi di soluzioni tecniche elettroniche che gli operatori economici possono utilizzare per fornire l'etichetta digitale e i mezzi alternativi per fornire le informazioni normalmente presenti in etichetta. Un po' come succede in molti Paesi, a partire dal nostro, un provvedimento non può essere applicato se mancano i provvedimenti attuativi che in Italia si chiamano decreti attuativi e in Europa regolamenti delegati.
Non abbiamo motivo di pensare che la Commissione abbia intenzione di sabotare il provvedimento non adottando in tempo i relativi regolamenti delegati, come vediamo quotidianamente in Italia quando si fa finta di mantenere una promessa elettorale adottando un provvedimento salvo poi non metterlo in condizione di funzionare "dimenticandosi" di adottare i decreti attuativi.
21 ottobre 2031
La Commissione Ue dovrà effettuare una valutazione delle conseguenze del regolamento ed elaborare una relazione sui suoi principali risultati e presentarla al Parlamento Ue, al Consiglio e al Comitato Economico e Sociale Europeo. Come sempre gli Stati membri (sempre loro) dovranno fornire le informazioni per la stesura della relazione. Se ritenuto opportuno, la relazione potrà essere accompagnata da una proposta legislativa per apportare correzioni e/o migliorie alla luce dei 4 anni di applicazione.
Quindi non è ancora detta l'ultima parola, i nostalgici dell'etichetta fisica possono ancora sperare…
Occhio ai residui nelle derrate
Il ministero della Salute italiano, primo tra gli Stati membri, si è già attivato ad avvertire gli addetti alla filiera dei risultati delle votazioni del 23-24 settembre scorso relative alle proposte di regolamento di variazione dei limiti massimi di residuo sulle derrate alimentari per numerose sostanze attive. I principi attivi interessati sono fluxapyroxad, lambdacyhalothrin, metalaxyl (e metalaxyl-M), nicotina, fenbuconazole, penconazole, zoxamide, acetamiprid.
Captano (anzi Captan), istruzioni per l'uso
Il Ministero della Salute sta preparando un comunicato dove spiegherà cosa fare dopo la pubblicazione del regolamento 2024/2186 che ha sancito il rinnovo dell'approvazione europea con restrizioni.
Il comunicato dovrà essere pubblicato entro la data di applicazione del regolamento, il 1° novembre 2024.
Anche in questo caso il provvedimento è entrato in vigore il 24 settembre 2024 (20 giorni dopo la pubblicazione) e quindi gli Stati membri non possono fare finta che non esista.
Ultimi comunicati
Il Ministero della salute ha recentemente pubblicato quattro comunicati: tre riguardanti la proroga delle autorizzazioni di prodotti fitosanitari contenenti metrafenone, folpet, triclopyr, silicato di alluminio, oli vegetali/olio di colza e acidi grassi da C7 a C20 (parte A), emamectin, acequinocyl, e pendimethalin e uno riguardante la revoca dei prodotti fitosanitari contenenti la sostanza attiva Bacillus pumilus QST 2808.
Approfondimenti per studiosi, addetti ai lavori o semplicemente curiosi
Regolamento (UE) 2024/2516 del Parlamento europeo e del Consiglio del 18 settembre 2024 che modifica il regolamento (UE) 2019/1009 per quanto riguarda l'etichettatura digitale dei prodotti fertilizzanti dell'Ue
Regolamento (UE) 2019/1009 del Parlamento europeo e del Consiglio del 5 giugno 2019 che stabilisce norme relative alla messa a disposizione sul mercato di prodotti fertilizzanti dell'UE, che modifica i regolamenti (CE) n. 1069/2009 e (CE) n. 1107/2009 e che abroga il regolamento (CE) n. 2003/2003
Regolamento di esecuzione (UE) 2024/2186 della Commissione del 3 settembre 2024 che rinnova l'approvazione della sostanza attiva captan, in conformità al regolamento (CE) n. 1107/2009 del Parlamento europeo e del Consiglio, e che modifica il regolamento di esecuzione (UE) n. 540/2011 della Commissione.
Comunicato. Proroga del periodo di validità delle autorizzazioni per l'immissione in commercio dei prodotti fitosanitari contenenti folpet ai sensi del regolamento di esecuzione (UE) 2024/2198 della Commissione che rinnova l'approvazione della sostanza attiva in conformità al regolamento (CE) n. 1107/2009 del Parlamento europeo e del Consiglio, relativo all'immissione sul mercato dei prodotti fitosanitari, che modifica l'allegato del regolamento di esecuzione (UE) n. 540/2011 della Commissione.
Comunicato. Proroga del periodo di validità delle autorizzazioni per l'immissione in commercio dei prodotti fitosanitari contenenti la sostanza attiva metrafenone la cui approvazione è stata rinnovata ai sensi del regolamento di esecuzione (UE) 2024/2390 della Commissione" (Pubblicazione online 30/09/2024)
Comunicato del Ministero della Salute. Revoca dei prodotti fitosanitari contenenti la sostanza attiva Bacillus pumilus QST 2808 per scadenza del periodo di approvazione ai sensi del regolamento di esecuzione (UE) 2023/1447 della Commissione in conformità al regolamento (CE) n. 1107/2009 del Parlamento europeo e del Consiglio relativo all'immissione sul mercato dei prodotti fitosanitari.
Comunicato del Ministero della Salute. Comunicato di proroga del periodo di validità dell'autorizzazione dei prodotti fitosanitari contenenti le sostanze attive il cui periodo di approvazione è stato prorogato ai sensi del regolamento (UE) 2024/2221 della Commissione.