2024
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Nutrizione delle arboree in post raccolta: le gemme ringraziano

Di origine vegetale, Vitaven BZn di Greenhas Group è consigliato per le applicazioni in post raccolta delle colture arboree, apportando significativi vantaggi alle gemme e al ciclo colturale dell'anno successivo

Nutrizione delle arboree in post raccolta: le gemme ringraziano - le news di Fertilgest sui fertilizzanti

Vitaven BZn di Greenhas Group

Fonte immagine: Greenhas Group

Una volta raccolti i frutti, le attività degli agricoltori sono ancora lontane dalla pausa invernale. Fra l'ultimo stacco e la potatura vi è infatti una fase in cui alla coltura vanno riservate cure attente, al fine di metterla nelle migliori condizioni per affrontare l'inverno e poi ripartire al meglio nella successiva primavera.

In tal senso, prima che inizi la fase di caduta foglie, nelle colture arboree giocano un ruolo fondamentale le pratiche di nutrizione in post raccolta. Queste offrono infatti il massimo supporto alle successive fasi di ripresa vegetativa, fioritura e allegagione, riducendo al contempo il rischio di stress da gelate.

 

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(Fonte: Greenhas)

 

Vitaven BZn: il fertilizzante organico potenziato

Ideale per le applicazioni di post raccolta, Vitaven BZn di Greenhas Group è un concime organico liquido contenente aminoacidi e sostanza organica di origine vegetale. Le sue somministrazioni supportano e potenziano le più importanti funzioni metaboliche delle piante, oltre ad apportare boro e zinco facilmente assimilabili. Il boro influisce positivamente sullo sviluppo vegetativo e sulla fertilità del polline, mentre lo Zinco interviene nel processo di sintesi delle proteine ed esercita un'azione protettrice sulle cellule vegetali. 


Da parte sua, la componente del prodotto organica - di particolare qualità - funge anche da "carrier" per i microelementi, esaltandone la biodisponibilità e permettendo a Boro e Zinco di esplicare al meglio le proprie specifiche funzioni. Ciò garantisce sempre la massima efficacia anche a dosi di microelementi inferiori a quelle che usualmente si riscontrano sul mercato. 


Vitaven BZn sostiene quindi efficacemente le colture grazie alla sinergia che si instaura fra gli aminoacidi di origine vegetale e i microelementi, migliorando il bilancio energetico complessivo delle piante e prevenendo eventuali carenze di boro e zinco. Le sue caratteristiche ne consigliano quindi l'impiego anche e soprattutto in post raccolta, fase in cui il fertilizzante apporta importanti benefici che diverranno tangibili nei mesi successivi.

 

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(Fonte: Greenhas)


Nutrizione in post raccolta: dosi e consigli di impiego

Nella fase di post raccolta Vitaven BZn è consigliato per via fogliare alla dose di 3 litri per ettaro, avendo cura di agitare molto bene la tanica o la bottiglia ee applicarlo con un volume di acqua sufficiente a garantire una copertura omogenea delle superfici fogliari.

 

Processi produttivi di qualità: quando anche la formulazione conta

Oltre alle caratteristiche delle singole componenti, anche la qualità stessa della formulazione gioca un ruolo fondamentale nell'efficacia complessiva di un fertilizzante. A conferma, Vitaven BZn è ottenuto tramite idrolisi enzimatica di apposite matrici vegetali, andando poi incontro a un processo di fermentazione aerobica a basse temperature basato su enzimi e microrganismi selezionati. Inoltre, grazie al meticoloso processo produttivo e agli accurati controlli su materie prime e prodotto finale, il formulato risulta avulso da sostanze indesiderate.


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