Migliori pezzature e colore per il pomodoro da industria
Le soluzioni proposte da Aifar promuovono l'ingrossamento e la maturazione del pomodoro da industria, migliorandone la qualità e la redditività finali
Fiore all'occhiello della produzione nazionale, tanto da meritarsi giustamente il soprannome di oro rosso d'Italia, il pomodoro da industria è una delle colture estensive più diffuse sul territorio della penisola.
Secondo dati Ismea riferiti al 2023, malgrado alcuni eventi climatici estremi (alluvione della Romagna) abbiano impattato negativamente sulla campagna, la produzione italiana ha rappresentato oltre metà di quella europea e quasi il 12% di quella mondiale. Ciò conferma ancora una volta quanto la filiera, sia di coltivazione, sia di lavorazione del pomodoro, ricopra un'importanza strategica per il settore agroalimentare e per tutto l'indotto generato dalla commercializzazione dei prodotti di trasformazione.
Pomodoro da industria
(Fonte: Aifar SpA)
Ingrossamento delle bacche: qualità misurabile a vista
Considerando l'impostazione della tecnica colturale, la promozione di un buon ingrossamento del frutto è una delle più importanti esigenze del pomodoro da industria, al pari della lotta alle fisiopatie e del controllo della maturazione al fine di aumentare l'omogeneità del raccolto. Tutte esigenze che una corretta nutrizione può aiutare a soddisfare e sulle quali Aifar ha da tempo lavorato per fornire le risposte adeguate.
Soluzioni mirate, risultati migliori
Per esempio, le applicazioni radicali di Elitair, promotore della crescita specificatamente ideato per il pieno campo, rappresentano una soluzione ideale per favorire lo sviluppo dei palchi e il successivo aumento delle dimensione dei frutti allegati.
Infatti, la formulazione di Elitair migliora sia la fase di fioritura, uniformando l'apertura dei fiori e migliorandone la fertilità, sia la fase vera e propria di sviluppo dei frutti. L'azione del prodotto stimola infatti un buon ingrossamento della bacca, favorendo un aumento di pezzatura omogeneo senza per questo aumentare il rischio di spaccature. Ne deriva quindi una maggiore resa a ettaro, sia per quantità, sia per qualità.
Tra le fisiopatie che maggiormente incidono negativamente sul pomodoro da industria, la comparsa del marciume apicale rappresenta probabilmente una delle più temute e difficili da combattere. Le sue caratteristiche necrosi all'apice della bacca sono dovute a una serie di concause legate soprattutto al mancato o al basso assorbimento del calcio, oppure a un suo scarso trasporto all'interno dei tessuti fino al frutto in accrescimento.
Per ovviare a tale problema, Aifar ha messo a punto Magnocal, un prodotto a base di calcio e magnesio ottimamente traslocabile all'interno dei tessuti e in grado di promuovere anche l'assimilabilità da parte delle radici di altri elementi nutritivi presenti nel suolo. La distribuzione di Magnocal migliora perciò la consistenza strutturale della bacca del pomodoro, promuovendone anche una maggior resistenza alla manipolazione e ai danni meccanici che potrebbe questa causare.
Le soluzioni per il pomodoro da industria
(Fonte: Aifar SpA)
Bacche più omogenee alla raccolta meccanica
Infine, la diffusa raccolta del prodotto attraverso l'utilizzo di macchinari pone la necessità di ottenere una maturazione il più possibile omogenea, in modo da rendere più agevoli le successive fasi di lavorazione. Aifar suggerisce in tal senso l'esecuzione di trattamenti fogliari con Agropotassio, prodotto a base di potassio complessato con acidi carbossilici a basso peso molecolare capaci di facilitarne l'assorbimento da parte dei tessuti.
La distribuzione di Agropotassio, in condizioni di sufficiente fogliame assorbente, promuove infatti una miglior traslocazione degli zuccheri a livello del frutto del pomodoro e, in sinergia con la distribuzione di Elitair e Magnocal, opera per un loro ingrossamento più omogeneo. Allo stesso tempo, il prodotto agisce positivamente sul valore del grado Brix, bilanciando anche il contenuto di zuccheri con la presenza di acidi e migliorando l'uniformità di colorazione.
La combinazione di tali benefici effetti permette di ottenere un prodotto di maggiore qualità e quindi una migliore remunerazione del prodotto in fase di conferimento.
I risultati in campo per il pomodoro da industria
(Fonte: Aifar SpA)