2023
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Boro e zinco in post raccolta per una pronta ripresa vegetativa in primavera

Adesso è il momento ideale per nutrire le gemme dei fruttiferi L. Gobbi propone Energemma, una miscela di microelementi ricca anche di amminoacidi e acidi umici

Boro e zinco in post raccolta per una pronta ripresa vegetativa in primavera - le news di Fertilgest sui fertilizzanti

Energemma consente una pronta ripresa vegetativa oltre che una migliore fioritura e conseguente allegagione (Foto di archivio)

Fonte immagine: Agronotizie

In post raccolta è meglio non restare con le mani in mano. Questo è il momento ideale infatti per nutrire le piante da frutto in previsione della prossima annata.

 

La cosa più importante è la nutrizione delle gemme che in questa stagione possono accumulare le riserve nutritive necessarie per riprendere a vegetare in primavera e iniziare a produrre.

 

A tal proposito L. Gobbi propone il formulato Energemma, ammesso in agricoltura biologica e ricco di boro e zinco. Va utilizzato in autunno per nutrire anticipatamente le gemme dei fruttiferi come pomacee, drupacee e actinidia.

 

Energemma nel dettaglio

Si tratta di una miscela solida di microelementi a base di boro solubile in acqua (7%) e zinco solubile in acqua (7%) chelato con Edta.

 

I 2 elementi che caratterizzano Energemma serviranno alla pianta alla ripresa vegetativa per una migliore ripartenza delle gemme e per la differenziazione degli abbozzi fiorali. Il boro, infatti, favorisce l'allegagione dei fiori e la divisione cellulare e lo zinco è necessario per la crescita dei tessuti giovani.

 

Energemma consente una pronta ripresa vegetativa oltre che una migliore fioritura e conseguente allegagione, a garanzia di una consistente riduzione della cascola. Il prodotto, inoltre, agisce sulla fecondazione e allegagione, stimola la migrazione degli zuccheri e interviene nella sintesi degli ormoni della crescita.

 

Energemma contiene anche una serie di amminoacidi come l'acido glutammico e la glicina, che funzionano da veicolante per un migliore assorbimento da parte della piante e acidi umici ad elevato contenuto di sostanza organica che rendono il prodotto ideale anche per le applicazioni radicali.

 

Il formulato va applicato in post raccolta, sia per via fogliare, sia per via radicale. Nel primo caso i trattamenti vanno effettuati non prima di 20 giorni dopo la raccolta e prima dell'inizio della caduta delle foglie, alla dose di 2 chilogrammi ad ettaro, seguendo poi altri 1-3 trattamenti ogni 10 giorni dalla ripresa vegetativa.

 

Per il post raccolta, L. Gobbi consiglia anche i seguenti prodotti:

  • Blattab, una miscela a base di rame e manganese che aiuta la pianta ad affrontare i rischi derivanti dalle condizioni climatiche avverse degli inverni rigidi;
  • Lg 81, concime organo minerale NPK capace di predisporre l'apparato radicale ad una più pronta e piena ripresa primaverile;
  • Antifrost Mo una miscela a base di ferro e molibdeno che, in caso di improvvise gelate precoci o tardive primaverili, sostiene le piante.

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