2022
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Troppo caldo in campo? SunStop LG riduce il pericolo di necrosi e imbrunimento

Il prodotto L. Gobbi protegge la pianta dalle radiazioni più intense ma è anche un fertilizzante correttivo calcico che migliora l'intensità, l'uniformità di colore e la conservabilità dei frutti

Troppo caldo in campo? SunStop LG riduce il pericolo di necrosi e imbrunimento - le news di Fertilgest sui fertilizzanti

SunStop LG crea una pellicola filtrante/riflettente capace di ostacolare il passaggio delle radiazioni solari dannose (Foto di archivio)

Fonte immagine: © jm4t1c - Fotolia

Anche le piante soffrono il caldo e possono scottarsi quando la luce solare è troppo intensa. I danni sono a carico dei tessuti e soprattutto dei frutti dove si potranno osservare 2 tipi di sintomi principali, la necrosi e l'imbrunimento. Nel primo caso, quando la temperatura del frutto supera i 52 °C, il calore causa la morte termica delle cellule epidermiche e sotto epidermiche inducendo la formazione di una macchia necrotica sul lato del frutto esposto al sole. L'imbrunimento, invece, si verifica con temperature del frutto intorno a 46-49 °C e non determina necrosi ma più semplicemente causa la formazione di macchie di colore giallo e marrone sul lato del frutto esposto al sole. Tutto questo si traduce in perdita economica per i coltivatori.

 

In queste situazioni un prodotto indispensabile è SunStop LG di L. Gobbi un fito e foto protettore capace di ridurre l'incidenza dei raggi infrarossi.

 

La sua particolarità è data dal fatto che può creare una pellicola con azione filtrante/riflettente sulle radiazioni elettromagnetiche capace di ostacolare il passaggio delle radiazioni solari dannose senza intervenire sulla normale attività fotosintetica. Il film che si crea una volta distribuito il prodotto su foglie e frutti appare inizialmente bianco e poi traslucido quando asciutto, e crea una vera e propria rete di micro cristalli riflettenti in grado di filtrare le radiazioni luminose. Il risultato è una minore incidenza dei raggi infrarossi e Uv e quindi una temperatura superficiale della frutta più bassa, fino anche a 5 °C.

 

Il prodotto è una dispersione fluida a base di carbonato di calcio e adesivanti di natura organica.

 

L'elevato contenuto di calcio rende SunStop LG un fertilizzante correttivo calcico non abrasivo sui frutti, innocuo per la fauna utile e per l'operatore, in grado di migliorare l'intensità, l'uniformità di colore e la conservabilità dei frutti.

 

Quando e come usare SunStop Lg

Il prodotto va utilizzato in via preventiva ogni volta che si prevedono condizioni climatiche che possono favorire la disidratazione e l'insorgere di ustioni a carico dell'epidermide dei frutti o delle foglie.

 

Se le alte temperature perdurano e la pianta continua a crescere e a vegetare, è necessario ripetere i trattamenti per proteggere i nuovi tessuti e quindi assicurare la loro copertura costante e regolare. In genere si consiglia un trattamento ogni 15-20 giorni, nel periodo di maggiore intensità.

 

Il prodotto va applicato per via fogliare sul lato esposto maggiormente all'insolazione prima che la temperatura dell'aria superi i 28-30 °C e di ripetere il trattamento in caso di dilavamento.


Se impiegato su frutticole e agrumi la dose consigliata è pari a 10-12 chilogrammi ad ettaro, su vite a 8-10 chilogrammi ad ettaro e su ortive a 6 chilogrammi ad ettaro.
 
È da preferire un volume di acqua ridotto per evitare che si formino gocce che scivolando sulla superficie concentrino il prodotto in basso dove non c'è irradiazione.

 

Per maggiori informazioni visita la pagina dedicata a SunStop LG o scarica la pagina catalogo.

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