IL FUTURO DEI CONTROLLI SUI RESIDUI NELL'ORTOFRUTTA E NEI CEREALI

Si rafforza di attenzione in Europa nei confronti dei residui di antiparassitari negli alimenti.
Assieme alla direttiva 2002/71/CE, che comporterà la cancellazione di alcuni impieghi relativamente ad insetticidi fosforganici, la raccomandazione 2002/663/CE della commissione chiede agli stati membri di impostare un programma di controlli dei residui sulle derrate alimentari di 41 tra principi attivi e gruppi di sostanze.
Il programma di analisi prevede che nel 2003 vengano analizzati nella Comunità almeno 460 campioni per ogni derrata alimentare, di cui 65 attribuiti all'Italia.
Le derrate oggetto di controllo saranno cavolfiori, peperoni, frumento, melanzane, riso, uve, cetrioli, piselli (freschi/congelati,sgranati).
Nel 2004 è programmata invece l'analisi di mele, pomodori, lattuga, fragole, porri, succo di arancia, cavoli, segala/avena e nel 2005 l'attenzione verrà riposta a pere, banane, fagioli (freschi o congelati), patate, carote, arance/mandarini, pesche/pesche noci, spinaci (freschi o congelati), come dettagliato nella tabella sottostante.
Il programma di lavoro descritto è il proseguimento di un'analoga serie di controlli iniziata nel 2001 e i dati ottenuti verranno utilizzati anche per stimare la reale esposizione attraverso la dieta di queste sostanze attive.